Sottotitolo: mangia pisano tra ri'ordi e leggende
Autore: Fabrizio Gambassi
Pagine: 194
Prezzo: 18,00 €
Rilegatura: Brossura
Pubblicazione: Ottombre 2022
Illustrato: no
Dimensioni: 19×22 cm
ISBN: 9788865285954
Collezione: Pisa dei Miracoli
Vesta raccorta di ricette gliè frutto soprattutto de’ mi’ ri’ordi di ragazzo. Durantele va’anze estive la maggior parte der tempo la passavo là, ’n Via di Gello ar n. 49, dai mi’ nonni materni; una famillia numerosa vella lì, con marito molli e quattro fillioli. All’epoca la loro ‘asa era una dell’utime della via sulla destra verzo Gello. I nostri gio’i di bimbi erano nella ’ampagna e la’ inevitabilment s’imparava a conosce’ le piante, l’animali, ir terreno, la pesca, la ’accia e le altre attività agresti. Oltre ai gio’i con l’amici, parti’olari attenzioni glierino rivorte alla mi’ nonna Emma, mamma della mi’ mamma: la maestria ’on cui preparava da mangia’ mi garbava da mori’: ero attratto e coinvorto dalla su’ ’apacità di trasforma’ cose semprici e di po’o valore, ’n pietanze abbondanti e gustose; glierino l’anni der dopoguerra e i sordi un abbondavino, ma avevino ’n orto, n’orto magico dove la verdura cresceva bella e saporita, avevino e polli e ’oniglioli, inzomma ir mangià un mancava mai. Veste ricette enno frutto de mi’ ri’ordi ’ndelebili ma anco di storie e leggende, sentite di’ da’ mi’ avi e collegate a quarche cibo. Rivorgo ’on mia grande soddisfazione vesto mi’ ri’ordo com’un omaggio all gente di terra Pisana ’he conosce e sa bene ’veste ’ose, e ni ’hiedo anco scusa per quarche sballio, ’mprecisione (’he di si’ùro tra veste pagine ci sarà), ma anco a gente d’ortre Pisa per fanni ’onosce, con orgollio, ’ome e cosa si mangiava dalle nostre parti, piu’ di sessant’anni fa.
Fabrizio Gambassi, “ir Gamba” per gli amici, nasce nel 1948 a Pisa in Via Santa
Maria e nell’omonimo quartiere trascorre infanzia e adolescenza con la sua famiglia. Le estati invece le passa a casa dei nonni materni in Via di Gello, allora zona di confine tra la città e l’aperta campagna; qui affianca nonna Emma in cucina, cercando di carpire tutti quei segreti che le permettono di trasformare ingredienti semplici in vere e proprie delizie culinarie. Proprio i ricordi della sua infanzia passata in cucina con la nonna materna, abilissima cuoca, hanno ispirato questo libro. Dopo il diploma da perito industriale conseguito presso l’Istituto Tecnico Industriale ed aver assolto l’obbligo di leva come ufficiale carrista, dedica l’intera carriera all’insegnamento nelle scuole medie, gran parte della quale spesa nel sostegno ai ragazzi diversamente abili. Dal 1978 è sposato con Laura e ha una figlia, Francesca, che con lui condivide l’amore per Pisa e per la pisanità; in pensione dal 2010, attualmente si dedica alla famiglia (in particolare ai suoi due nipotini) e ai suoi hobby, tra cui il restauro di mobili antichi, la
pesca, il calcio e la scrittura.
Della stessa collana:
I Dromedari di San Rossore
Leg(g)ende Pisane Vol. I
Leg(g)ende Pisane Vol. II
Gnamo mastiabrodo!