Se non vuole ridursi a puro ed occasionale confronto di realtà diverse, il compito della Storia comparata non può essere che quello di considerare tutto il corso storico, dalle origini dell’uomo ai giorni nostri. E una volta scelta questa strada non è più possibile sottrarsi ai pericoli che derivano da una simile totalità, la quale, peraltro, non manca di un certo fascino.
Dovendo allora trattare di tutto il corso storico, un intervento come quello che qui si propone non può non essere, pena la sua frammentarietà concettuale, che uno schema di Storia universale, sorretto da una dichiarata Filosofia della storia. Da questo punto di vista i principali autori presi a riferimento sono stati Stirner per l’individuo, Marx per la società ed Hegel per la coscienza, liberamente rielaborati e, nella misura del possibile, conciliati. Pier Luigi Orsi si è formato presso la Scuola Normale e l’Università di Pisa.
Pier Luigi Orsi ha trascorso periodi di studio presso il Trinity College di Dublino, l’Université de Genève e l’Ecole Normale Supérieure di Parigi. È attualmente ricercatore confermato presso il Dipartimento di Storia dell’Università di Pisa, dove ha insegnato Storia contemporanea e Storia d’Europa. Oltre che di Storia comparata, si occupa di storia d’Italia, di storia dell’Unione sovietica e di Didattica della Storia.